ARTICOLI SULLA RELIGIONE CRISTIANA

mercoledì 2 gennaio 2008

FINISCE IL 2007-FINISCE LA FEDE-ARRIVA L'APOSTASIA

DAL SITO APOCALISE-SOON

APOSTASIA
Presbiteriani "ricevono" una guida nella lode Breitbart.com - 19 giugno 2006
La divina Trinità - "Padre, Figlio e Spirito Santo" - potrebbe essere chiamata "Madre, Bambino e Utero" oppure "Rocca, Redentore, Amico" durante i culti della Chiesa Presbiteriana (USA) così come deciso dall'assemblea nazionale di chiesa.
I delegati all'incontro hanno chiesto di ricevere un documento che dia una guida a questo tipo di lode (incluso il linguaggio da adottare riguardo alla Trinità). Ciò significa che i responsabili di chiesa potranno sperimentare nuove liturgie adottando denominazioni alternative ai nomi della Trinità, ma le comunità non saranno comunque obbligate ad utilizzarli.
"Ciò non cambia la posizione teologica della chiesa, bensì fornisce una risorsa educativa per accrescere la vita spirituale dei suoi membri" ha detto il rappresentante del comitato legislativo, Nancy Olthoff, avvocato dello Stato dell'Iowa. L'assemblea ha sconfitto duramente la proposta conservativa di rimandare in futuro lo studio di questa direttiva.
I termini classici della Trinità potranno ancora essere utilizzati, ma si aggiunge che sarebbe auspicabile trovare "un linguaggio fresco per parlare del mistero di Dio trino, im modo da espandere il vocabolario della preghiera e dell'adorazione". Uno dei motivi di questo cambiamento è dovuto al fatto che il linguaggio adottato per il Padre e il Figlio "è basato sull'idea che Dio sia maschio e che l'uomo sia superiore alla donna". I conservatori hanno replicato che la Chiesa ha sempre usato questi termini perché così viene chiamato Dio nella Bibbia ed hanno fatto notare che la famosa preghiera di Gesù era indirizzata al "Padre nostro".
Oltre a "Madre, Bambino e Utero" e "Rocca, Redentore, Amico" vi sono altre proposte di opzioni linguistiche per definire la Trinità:
_ "Amante, Amato, Amore"
_ "Creatore, Salvatore, Santificatore"
_ "Re di Gloria, Principe di Pace, Spirito d'Amore."
La delegata giovanile Dorothy Hill, studentessa al Gordon-Conwell Theological Seminary del Massachusetts, ha dichiarato di sentirsi a disagio con questo nuova terminologia trinitaria: "questo metodo propone punti di vista in tensione con quello che la nostra chiesa ha sempre insegnato riguardo al Dio trinitario". Inoltre ha ricordato che nei dieci comandamenti troviamo scritto che Dio non considererà innocente nessuno di quelli che altereranno il Suo nome".
Il Reverendo Deborah Funke del Montana ha avvertito che questo documento porterà ad una confusione teologica e a delle divisioni, in un momento in cui questa denominazione di 2'300'000 fedeli ha già molti altri problemi da affrontare. L'assemblea voterà anche una proposta per offrire alle congregazioni locali il permesso di ordinare responsabili della chiesa anche coloro che vivono una relazione omosessuale. Dieci gruppi conservatori presbiteriani hanno avvisato che promuoveranno uno scisma a causa di questi tentativi di disobbedienza ai chiari insegnamenti delle Scritture.
Nuovo leader della chiesa USA dichiara che l'omosessualità non è peccato Reuters - 19 giugno 2006
WASHINGTON (Reuters) - Recentemente eletta come leader della Chiesa Episcopale Statunitense il pastore Katharine Jefferts Schori ha dichiarato di credere che l'omosessualità non sia un peccato e che gli omosessuali sono stati creati da Dio per amare le persone del loro stesso genere.
Jefferts Schori, pastore della Diocesi del Nevada, è stata eletta domenica scorsa diventando così la prima donna a capo della Chiesa Episcopale la quale conta 2'300'000 di membri. Essa inizierà a svolgere il suo incarico a partire da quest'anno e questa sua dichiarazione è stata detta durante un'intervista fatta alla CNN.
"Io credo che Dio ci abbia creato tutti con diversi doni. Ognuno di noi viene al mondo con diverse caratteristiche che sono una sfida per noi ed altre che invece ci danno gioia e ci permettono di benedire il mondo attorno a noi. Così vi sono persone che nascono avendo un sentimento d'affetto verso le persone del proprio sesso e altre invece verso l'altro sesso".
Certamente l'elezione di Schori porterà ad un asprimento degli spiriti e a nuove divisioni nella Chiesa Episcopale, che ha già una seria frattura al suo interno causata dai diversi punti di vista riguardo l'omosessualità. Esistono tra l'altro anche ulteriori divisioni con altre comunità anglicane (compresa la Chiesa d'Inghilterra) la quale non ammette il pastorato delle donne. Infatti è ammesso il pastorato femminile solo nelle chiese anglicane che si trovano in Canada, negli USA e in Nuova Zelanda.
La United Church of Christ negli USA approva il matrimonio tra gays (ENI) July 2005
La United Church of Christ (Chiesa Unita di Cristo) è diventata la prima grande denominazione negli Stati Uniti che approva il matrimonio tra gays. In una decisione che è stata dichiarata "storica" dalle associazioni di omosessuali e criticata dagli opponenti al matrimonio fra lo stesso sesso, il sinodo generale dell' UCC, che si è di recente riunito il 4 Luglio 2005 ad Atalanta ha votato a grande maggioranza a favore della risoluzione che "appoggia uguali diritti per tutte le coppie di qualunque genere".
Il pastore danese che aveva dichiarato di non credere in Dio ha avuto l'autorizzazione a predicare nuovamente a Copenaghen. (ENI) Maggio 2005
Il pastore Thorkild Grosboll era stato infatti sospeso in quanto non credeva in Dio come creatore, ma la settimana scorsa è stato reintegrato al suo incarico nella chiesa di Tarnbaek, un piccolo paese vicino a Copenhagen. Il pastore che sembrava pronto a portare la sua causa davanti alla corte clericale è stato alla fine accolto con un caloroso benvenuto al termine del culto con festeggiamenti a base di vino rosso e aperitivi. Alcuni cristiani hanno comunque criticato la Chiesa di Danimarca per aver accettato il suo reintegro.
La chiesa luterana americana sta considerando l'introduzione di nuove regole per i membri di chiesa omosessuali New York (ENI). aprile 2005
La Chiesa Evangelica Luterana Americana (ELCA) si è detta pronta a considerare una risoluzione che permetta anche ai membri della comunità dichiaratamente omosessuali di avere incarichi nella chiesa, purché essi abbiano una relazione stabile. La risoluzione modificherebbe le attuale regole relative agli omosessuali e alle lesbiche all'interno della chiesa. Attualmente tali membri potrebbero servire solo nel caso in cui fossero votati al celibato. La risoluzione verrà esaminata nell'assemblea che si terrà ad Orlando tra l'8 e il 14 agosto.
Pastori anglicani della Scozia chiedono che agli omosessuali non venga impedito di essere pastori di una comunità Londra (ENI). Marzo 2005
I leader della Chiesa Episcopale Scozzese hanno aggiunto benzina sul fuoco riguardo la controversia che sta dividendo la Comunità Anglicana. Infatti per la prima volta è stato dichiarato che nelle loro chiese anche a coloro che praticano l'omosessualità verrà concessa l'opportunità di divenire pastori. Inoltre hanno criticato i leader delle comunità che hanno cercato di isolare le comunità nordamericane colpevoli di aver eletto a responsabile un omosessuale dichiarato e per l'introduzione in alcune parti del Canada di una benedizione speciale per le coppie omosessuali.
Pentecostali di Copenhagen cercano ispirazioni dai simboli cattolici Copenhagen (ENI). Marzo 2004
I Cristiani Pentecostali della Danimarca che fino ad ora avevano sempre rigettato l'utilizzo di simboli come gli altari, le croci o i ceri come invece avviene nella Chiesa Cattolica Romana, stanno ora mostrando un nuovo interesse nell'adozione di questi segni tradizionali. "Abbiamo perso i simboli, e perciò abbiamo anche perso l'aggancio su cui appendere la nostra fede" ha detto il Reverendo Rene Ottesen durante la dedicazione avvenuta in febbraio della sacrestia della maggiore chiesa pentecostale di Copenaghen. "Vi è in essa una croce, delle icone, dell'acqua, ceri ed altri simboli cristiani" ha aggiunto. "I simboli servono a dare una dimensione fisica tangibile della nostra fede."
Vicario senza fede mantiene il suo incarico Nettavisen, Ottobre 2003
Un vicario danese ha ammesso di non credere nella resurrezione e nella vita eterna, e ritiene che Dio non sia più reale di quanto lo sia Robin Hood. Nonostante ciò, il vicario ha mantenuto il suo incarico. Due mesi fa, il sacerdote danese Thorkild Grosbøll aveva dichiarato di non credere né in Dio, né nella resurrezione e neppure nella vita eterna. A causa di queste sue dichiarazioni fu dimesso dal suo incarico. Dopo di ciò, però, il sacerdote si è scusato ed ha riottenuto il reintegro alla sua carica. Queste sue frasi hanno comunque suscitato un forte scompiglio tra la chiesa danese, tra i media e nelle comunità politiche. Ieri, il vescovo Lise-Lotte Rebel ha confermato che la sospensione del prete è stata annullata. I media della Danimarca si stanno ora ponendo dubbi sulla credibilità del prete e con quale diritto si è deciso se la fede del vicario fosse sufficientemente forte.
La Conferenza dei Metodisti Uniti del Nord dell'Illinois dichiara: L'omosessualità e la bisessualità sono "doni di Dio" 6 giugno 2003
Ecco i punti principali del testo:...la sessualità umana è un buon dono datoci da Dio......l'omosessualità, l'eterosessualità e la bi-sessualità fanno tutte parti di questo dono... ...proclamiamo che l'orientamento omosessuale (né più né meno che quello eterosessuale) può essere compatibile con gli insegnamenti cristiani ...incoraggiamo la predicazione dai pulpiti di questo tema......esortiamo a predicare questi insegnamenti anche nelle scuole domenicali e ai nostri figli... ...affermiamo che l'amore monogamo, la relazione intima tra persone dello stesso sesso o del sesso opposto, sono tutte espressioni dell'amore di Dio... ...affermiamo che le persone di qualsiasi orientamento sessuale possono essere ugualmente chiamate a svolgere il ministerio... ...affermiamo similmente che avremo una totale reciprocità ministeriale con i pastori delle nostre chiese indipendentemente dal loro orientamento sessuale ....
Il Pastore dei Metodisti Uniti rinnega l'Evangelo su un canale televisivo internazionale The Christian Sentinel - 1 Aprile 2003
Ecco, ci siamo: un rappresentante della seconda più grande denominazione protestante ha avuto l'opportunità l'11 marzo di condividere con il mondo la sua fede in Cristo durante lo show "Larry King Live" della CNN.
Purtroppo il Pastore Melvin Talbert, il rappresentante ecumenico delle Chiese Metodiste Unite, non solo non ha sfruttato questa occasione per parlare del dono di Dio che ha offerto il Suo Figlio come sacrificio per i nostri peccati, ma ha addirittura predicato un altro evangelo ed ha affermato l'universalismo. Le sue parole inducevano a seguire delle altre vie diverse da Cristo, poiché egli ha detto chiaramente che anche le altre vie e altre dottrine conducono alla salvezza, incluse quelle riguardanti il disorientato mondo islamico.
Inoltre, durante lo show Talbert ha stravolto il senso delle Scritture dicendo che essa si rifà a cose che non sono, e così facendo ha chiaramente tradito la tradizione Weslyana della sua denominazione. Qui si sta parlando di eresia! E così il fiume dell'apostasia si ingrossa, in conseguenza anche al comportamento di alcuni cosiddetti leader cristiani di alcune denominazioni. Sono pochi i leader all'interno del mondo cristiano che rappresentano l'apostasia meglio del pastore Talbert. Il Pastore Talbert non è comunque nuovo a queste controversie. Egli infatti è stato già messo in disciplina dall'UMC, con l'accusa di menzogna e di disobbedienza alla legge della chiesa. Negli anni scorsi con la sua promozione a favore dell'omosessualità ha finito con l'indignare molti metodisti, arrivando addirittura a celebrare matrimoni gay, in aperto contrasto con le direttive della sua chiesa (per non parlare della Bibbia).
L'Arcivescovo di Canterbury è stato eletto LONDRA -- Marzo 2003
Rowan Williams, che aveva già attirato le attenzioni su di sé per via del suo forte carisma e delle sue provocazioni, è stato eletto come il 104esimo arcivescovo di Canterbury.
Williams, teologo accademico e già arcivescovo del Galles, ha suscitato molto scalpore in seguito alle sue proteste contro le azione militari in Iraq, alla decisione di ordinare al ministero anche gli omosessuali e di supportare l'idea che anche le donne possano svolgere l'incarico pastorale. Egli è anche a capo della comunione anglicana sparsa per il mondo, la quale sta crescendo specialmente in Africa, seppure ha delle divisioni interne tra tradizionalisti e liberali.
Alcuni evangelici delle Chiesa d'Inghilterra hanno espresso chiaramente il loro disappunto per Williams a motivo dei suoi insegnamenti in contrasto con la Bibbia e per le sue teorie riguardo l'omosessualità e altri aspetti.
Il Reverendo Tim Chapman ha dichiarato in seguito alla promozione di Rowan Williams: "E' un triste giorno per la Chiesa d'Inghilterra, in quanto il suo incarico più rappresentativo è stato affidato ad una persona che presenta delle opinioni contrarie alla Bibbia".
Williams ha invece ricevuto il sostegno da parte del promotore della campagna per i diritti dei gay, Peter Tatchell, che aveva fatto parlare di sé durante la Pasqua del 1998 quando fece irruzione nella Cattedrale di Canterbury per protestare contro gli insegnamenti della chiesa riguardo l'omosessualità. Peter Tatchell ha esultato per la nomina di Williams, dichiarando che da ora in poi finirà l'omofobia anglicana". Williams è anche un attivista politico di sinistra ed ama definirsi come "un capellone di sinistra".
Per Williams, la chiesa "non deve credere e dire ciò che vuole, per la semplice ragione che essa è una comunità di persone che sono state cambiate da Gesù Cristo e da Lui solo". "Ma vi è anche un'altra dimensione", ha aggiunto, "vivendo in compagnia di Gesù, si vive in una comunità che è qualcosa di più di incontrare persone che hanno il mio stesso punto di vista, perché in realtà ho bisogno di essere anche sorpreso e sfidato da quel Gesù che voi tutti avete sperimentato".
"Tanto più potremo identificarci con il Gesù presente nella vita degli altri, tanto più potremo avere cose da condividere ed imparare".
Copyright © 2003, The Associated Press
Il Rettore accusato di eresia su internet si dichiara non pentito By PJ Bonthrone - Agosto 2002
Il Rettore anglicano di Clonmacnoise, Andrew Furlong, si è rifiutato ieri di pentirsi durante il processo per eresia conseguente alla sua dichiarazione che Cristo era "un profeta fuorviato e in errore".
Furlon ha anche aggiunto che se avesse perso la causa, "la causa liberale dell'intera Irlanda ne sarebbe stata danneggiata". Infine ha detto che egli non crede in Gesù nel senso di "una persona umana e divina unite insieme in qualche modo". Il suo accusatore, il Pastore di Meath and Kildare, il ReverendoRichard Clarke, ha reso noto di non aver nessun problema con le persone che vogliono indagare o che hanno dei dubbi, ma qui non si tratta di una semplice volontà di approfondimento, bensì del rinnegamento totale dei pricipi fondamentali su cui è edificata la Chiesa Cristiana".
Già in aprile Andrew Furlong era passato all'onore delle cronache dopo aver dichiarato che non crede che Gesù sia il Figlio di Dio, né che sia un mediatore o un salvatore, ma che deve essere lasciato al proprio posto. Pur avendo queste opinioni così contrarie ai principi cristiani più elementari, Furlong insiste nel voler rimanere nella Chiesa di Irlanda, che rappresenta la maggiore tra le poche chiese protestanti che si trovano nella Repubblica d'Irlanda, nella quale prevale il cattolicesimo romana.
Un ministro governativo attraverso delle preghiere scritte per gli omosessuali ha lanciato un attacco contro i leader di chiesa. Telegraph Group Limited (March 10, 2002)
Nella sua raccolta antologica Ben Bradshaw, ministro degli esteri, ha accusato i leader cristiani di essere ostili nei confronti degli omosessuali.
In alcune preghiere si auspica che il prossimo Papa sia giovane, nero e gay e addirittura uno sponsorizzatore di questo libro ha ipotizzato che Gesù stesso era gay. Inoltre vi sono preghiere inneggianti i matrimoni omosessuali e altre riguardanti i cambiamenti di sesso.
Bradshaw, che è dichiaratamente omosessuale, ha detto che questo suo nuovo libro "darà forza ed ispirazione a coloro che vogliono celebrare la propria sessualità datagli da Dio, contrariamente a quanto dicono i vari leader di Chiesa."
La Chiesa Cattolica adotta nuove pratiche new age London Times, gennaio 2002
Dei preti irlandesi hanno deciso di adottare delle filosofie new age in modo da attirare coloro che sono stufi dal cattolicesimo tradizionale. Sono così stati aperti corsi di meditazione buddista, yoga, riflessologia allo scopo di avvicinare la gente a Dio.
Le Sorelle di Sion offrono corsi di riflessologia, rilassamento e preghiera; durante essi vengono praticati massaggi di mani e piedi attraverso tecniche di rilassamento oppure vengono insegnate a donne di mezza età nuovi metodi di preghiera con danze opzionali incluse.
La Suora Carmel Niland ha spiegato che questi corsi sono un mezzo per insegnare ai cattolici nuovi metodi di sviluppo interiore. Essa ha così aggiunto: "Vi è stato un periodo nel quale credevo che la riflessologia non era il mezzo migliore per aiutare la gente, ma sareste sorpresi nello scoprire il numero di persone che grazie ad essa sono riuscita ad accrescere la propria spiritualità. Così come lo yoga e la meditazione trascendentale, anch'essa può essere uno strumento per avvicinare la gente a Dio".
Padre Flann Lynch è un cappuccino che ha preparato un corso di 1/2 giorni denominato il Programma della Visione, nel quale vengono combinati la psicoterapia, la meditazione buddista, il tai-chi e la neurolinguistica. Linch ha aggiunto che l'ispirazione a questo programma gli è nata dopo aver sentito il Papa Giovanni XXIII dire che la chiesa deve trovare nuove vie per presentare l'evangelo ed educare le menti moderne.
Il pastore in pensione John Spong sciocca la comunità ecclesiale coi suoi punti di vista tutt'altro che ortodossi Kate Jennison, National Post - Gennaio 2002
'Sono un cristiano," dichiara John Shelby Spong, cioè colui che è stato il Pastore di Newark, New Jersey, nel suo ultimo libro intitolato UNA NUOVA CRISTIANITÀ per un Nuovo Mondo (HarperCollins, Settembre 2001) "Tuttavia non considero Dio come un essere soprannaturale ... Non credo in una divinità che può aiutare una nazione a vincere una guerra o a curare una malattia ... Non credo neppure che Gesù sia venuto al mondo nato da una vergine e neppure che Egli abbia resuscitato i morti o ridato la vista ai ciechi... Inoltre non credo che vi sia una stella letterale a guidare i magi o che vi siano stati angeli reali ad annunciare la nascita di Gesù..."
Vi sono molti altri punti del credo cristiano che vengono rigettati da Spong (l'incarnazione, l'espiazione e la resurrezione). Egli asserisce che il Cristianesimo, così come lo conosciamo oggi, è destinato a morire. Il Cristianesimo può sopravvivere solo se abbandona un concetto così negativo del peccato e questo atteggiamento da "schiavi che attendono il loro padrone". Bisogna riconoscere che Gesù era totalmente umano, che l'Amore è Dio e Dio è Amore. E il modo migliore di adorare Dio è vivendo pienamente, amando abbondantemente ed essendo ciò che si vuole essere.
Scuole mostrano un film di "cocaina e sesso" riguardante Gesù The Daily Telegraph - 4 settembre 2001
L'ultimo trucco escogitato per stimolare i giovani ad andare in chiesa è stato quello di mostrare un film imbottito di scene di sesso e droga in cui Gesù appare come uno studente quindicenne e Maria Maddalena come una ragazza madre.
Il film intitolato "Un assenza di pietre" avrebbe come scopo quello di convincere gli studenti dell'importanza della Bibbia nelle loro vite. In esso vi sono continui riferimenti alla droga e alla violenza con Giuda che viene ritratto come una studentessa tossicodipendente che tradisce Gesù per un po' di cocaina. Addirittura si vede ad un certo punto Gesù che accompagna Maria Maddalena ad una clinica per l'aborto, sebbene poi dica che "odia" quello che ha fatto. Alla fine lei decide di tenere il bambino. Nel film Gesù viene ucciso non sulla croce ma da un compagno di scuola e la sua resurrezione avviene in un fantastico posto del Leicestershire. Nigel Roberts, sceneggiatore e produttore della Gioventù per Cristo, ha detto che ha voluto rappresentare Gesù diversamente dall'immagine convenzionale che gli è sempre stata data.
Alcune chiese accusate di aver esposto manifesti blasfemi The Daily Telegraph - 31 agosto 2001
La Chiesa d'Inghilterra ha ricevuto molte critiche dopo aver esposto dei manifesti che avrebbero dovuto incoraggiare i giovani ad andare in chiesa. Un manifesto diceva: "Body piercing? Gesù lo fece già 2000 anni fa (in riferimento alla crocifissione)" "La vita va male? Siete giù? L'amore è la droga."
Questo tipo di pubblicità ha suscitato però lo sdegno da parte dei più tradizionalisti. Colin Hart, direttore del Christian Institute, ha detto che pur di essere alla moda si presenta un falso Cristianesimo.
Ha inoltre aggiunto che è blasfemo paragonare la crocifissione con un piercing, così come parlare dell'amore come una droga sembra voler presentare la chiesa come un luogo della fantasia. Le pubblicità sono state create dal dipartimento della comunicazione della Diocesi di Birmingham e sono state ratificate dalla Chiesa d'Inghilterra. Un rappresentante della Diocesi ha cercato di giustificarsi dicendo che seppure molti siano scioccati nel vedere la Chiesa associata al piercing o alla droga, bisogna tener conto che bisogna parlare ai giovani con il loro linguaggio.
"Tradizionalmente, la Chiesa non ha mai avuto buone relazioni con le persone dai 18 ai 30 anni, per cui bisogna essere realisti e cercare di usare un linguaggio comprensibile anche per loro". David Hilsley, direttore del Consiglio Nazionale per i Modelli Cristiani ha replicato che è disgustoso veder come la forma di tortura patita da Cristo venga rappresentata come un piercing.
http://www.apocalypsesoon.org

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